Il 02 aprile 2005, Papa Giovanni Paolo II, San Giovanni Paolo II Papa, tornò alla casa del Padre.
Ora, faccio una sorta di “sunto” storico-religioso di questa grande figura della Chiesa cattolica, dell’Europa e del mondo.
Nato nella città polacca di Wadowice il 18 maggio 1920 da Karol Wojtyla senior e da Emilia Kaczorowska e battezzato con il nome di suo padre, egli cambiò la storia dell’Europa e della Chiesa.
Egli visse a cavallo di due secoli e di due millenni.
Vide gli orrori dei due grandi totalitarismi che funestarono la storia dell’Europa del XX secolo: il nazismo ed il comunismo.
Del resto, nella storia, la Polonia, la sua nazione dovette lottare molto.
Per esempio, essa, nazione cattolica, dovette confrontarsi con la Prussia luterana e la Russia ortodossa.
Dal 1772 al 1795, la Polonia fu spartita tra l’Impero Russo, il Regno di Prussia e l’Austria.
L’ultimo re Stanislao II Augusto Poniatowski (17 gennaio 1732-12 febbraio 1798) morì a San Pietroburgo.
Al tempo del giovane Karol, la Russia era divenuta Unione Sovietica e la stava diventando il III Reich nazista.
Fu proprio la spartizione della Polonia (nel 1939) e la sua successiva invasione da parte dei nazisti a fare scoppiare la II Guerra Mondiale.
La parte di Polonia in cui visse il futuro Papa, la zona di Cracovia, fu sotto il controllo tedesco.
Gli orrori non mancarono.
Basti pensare ai polacchi della parte sotto il controllo tedesco che fuggirono in quella sotto il controllo sovietico e che furono ricacciati indietro dai sovietici.
Inoltre, ci furono anche gli orrori dei campi di concentramento nazisti, vere macchine di morte nelle quali morirono tante persone innocenti.
Dopo la II Guerra Mondiale, la Polonia fu nell’orbita sovietica.
Il 1° novembre 1946, il futuro San Giovanni Paolo II, divenne sacerdote e procedette i suoi studi nell’Università Pontificia “San Tommaso d’Aquino” di Roma.
Nel 1958, egli divenne vescovo ausiliario di Cracovia ed il 13 gennaio 1964, Papa Paolo VI (Giovanni Battista Montini, 26 settembre 1897-6 agosto 1978) lo nominò arcivescovo di Cracovia.
Come vescovo e come arcivescovo, egli partecipò al Concilio Vaticano II (1962-1965).
Il 26 giugno 1967, l’arcivescovo Wojtyla fu creato cardinale.
I tempi andarono veloci.
Morto Papa Paolo VI, ci fu il conclave che portò all’elezione di Papa Giovanni Paolo I (Albino Luciani, 17 ottobre 1912-28 settembre 1978) ma questi durò solo 33 giorni.
Al secondo conclave, fu eletto proprio il cardinale Wojtyla, il quale assunse il nome pontificale di Papa Giovanni Paolo II.
Era il 16 ottobre 1978.
Questo creò scalpore poiché era il primo Papa straniero dopo quattro secoli.
L’ultimo Papa non italiano fu Papa Adriano VI, l’olandese Adriano di Utrecht.
Fu anche il primo Papa polacco.
Questo ebbe delle conseguenze molto importanti.
Proprio l’elezione di Papa Giovanni Paolo spinse verso la caduta del comunismo sovietico.
Ora, secondo quanto riportato dagli esorcisti, la figura di San Giovanni Paolo II è spesso nominata dagli indemoniati con rabbia, perché (stando ai vari racconti) questo Papa tolse molti fedeli dalle grinfie del maligno.
Ovviamente, a parlare attraverso gli indemoniati era proprio quest’ultimo.
Effettivamente, sotto il pontificato di Papa Giovanni Paolo II, la Chiesa ebbe una grande forza.
Il Papa spinse il comunismo sovietico verso la caduta, caduta che si concretò con la caduta del muro di Berlino, la quale avvenne il 9 novembre 1989.
Inoltre, il Papa mise in guardia dal relativismo che stava attanagliando l’Europa.
Insieme al cardinale Raymond Leo Burke, egli promosse la Chiesa cattolica negli Stati Uniti d’America.
Dunque, non deve sorprenderci il fatto che il demonio nomini questo grande Papa con rabbia.
Del resto, anche laicamente, egli fu un grande uomo.