Hughie Hogg racconta: il nuovo Moloch del clima

Hughie Hogg
Hughie Hogg, personaggio della serie TV “Hazzard” impersonato da Jeff Altman

Salve, il vostro Hughie Hogg è di nuovo in pista e vuole condividere con voi una riflessione su un tema molto attuale.

Il tema in questione è il clima.

Avevo già toccato l’argomento in passato.

Sembra che si stia creando una nuova religione del clima.

Persino Papa Francesco si è piegato di fronte ad uno strano simulacro che sembra più Pachamama che la Vergine Maria.

La “liturgia” di questa nuova religione è incentrata sulla diceria secondo la quale il riscaldamento globale sarebbe dovuto alle cause antropiche, quando, in realtà, la storia dice una cosa molto diversa.

Che il clima sia più caldo è sotto gli occhi di tutti ma ciò non è detto che sia dovuto per forza alle attività antropiche.

Eppure, non si stanno ad ascoltare uomini di scienza come il professor Franco Prodi, il quale ha detto ciò che ho scritto io poc’anzi.

Che la teoria pseudo-scientifica del riscaldamento globale dovuto alle cause antropiche sia diventata una nuova religione, il culto di un nuovo Moloch, è sotto gli occhi di tutti.

Infatti, dire che il riscaldamento globale non sia dovuto per forza di cose alle attività antropiche è percepito come un’eresia.

Tra l’altro, questa visione ha ammorbato tutti.

Penso, per esempio, alla regione italiana del Piemonte, una regione governata da una giunta conservatrice, ha deciso di limitare la circolazione delle auto Euro 4 e Euro 5.

Io sono basito da tutto ciò.

So che i conservatori hanno un’idea opposta ad un certo “fondamentalismo ambientalista”.

Tutto ciò è distopico.

George Orwell fu un buon profeta.

Oltretutto, questa visione liberticida che sta ammorbando l’Europa ha dei costi per i cittadini, i quali, per esempio, sono costretti a cambiare auto per forza.

Ora, sorge questa domanda: qualcuno potrebbe trarre dei vantaggi da tutto ciò?

Direi di sì.

Penso, per esempio, ai Cinesi.

Questi ultimi producono le batterie per le auto elettriche e i pannelli solari.

Penso anche a certi magnati del mio Paese, gli Stati Uniti d’America.

Nemmeno io sarei arrivato a tanto.

Comunque, tutto ciò è triste.

Ora, il vostro Hughie Hogg vi saluta.