Salve, il vostro Hughie Hogg vuole condividere un parere circa la realtà cristiana attuale e lo fa citando Eugenio Montale.
Infatti, mi viene in mente la poesia che inizia nel seguente modo: “Questa rissa cristiana…”.
Oggi, il Cristianesimo predica l’amore ma oggi noi vediamo delle Chiese divise e in polemica tra loro.
Esistono i cattolici, gli ortodossi, i protestanti e gli anglicani, oltre ad altri movimenti.
Si parla di “ecumenismo” ma di un ecumenismo che di fatto snatura il Cristianesimo.
Penso, per esempio, a certe Chiese protestanti del Nord Europa, le quali hanno aperto alla benedizione di coppie gay in chiesa o che hanno proposto un Dio “gender fluid”.
L’esempio di ciò è rappresentato dalla Chiesa di Svezia.
Ora, una Chiesa come quella cattolico-romana o quella ortodossa può accettare una cosa del genere?
Direi di no e lo stesso discorso può valere anche per una parte della Chiesa anglicana.
Oltretutto, Chiese come la Chiesa di Svezia hanno visto un crollo dei fedeli.
Anche la Chiesa anglicana ha fatto delle scelte progressiste e molti fedeli anglicani tradizionalisti hanno scelto di convertirsi all’ortodossia o al cattolicesimo romano.
Dunque, questo progressismo e questa forma sbagliata di ecumenismo non hanno portato nulla di buono.
Invece, una forma sana di ecumenismo parte dalla tradizione, la quale accomuna le Chiese storiche.
La foto qui sopra è uno screenshot di un video su YouTube che mostra una liturgia ortodossa di rito occidentale della parrocchia di San Patrizio, una parrocchia ortodossa che si trova a Baeleton, una città della Virginia.
La liturgia sembra quella tradizionale (tridentina) del cattolicesimo.
Ci sono anche cattolici di rito orientale.
Ci sono delle comunità cattoliche di rito bizantino anche qui in Italia.
Forse, invece di accusare gli ortodossi di rito occidentale di fare delle liturgie pasticciate e i cattolici di orientale di fare proselitismo nelle terre ortodosse, non si potrebbe fare qualcosa per ricomporre lo Scisma del 1054, magari partendo proprio dalla liturgia?
Ricordo che fu fatto un concilio a Firenze nel XV secolo.
Dunque, per essere ecumenici non serve imitare il mondo ma servono buona volontà e ricerca di ciò che unisce dentro la Tradizione.
Non ci vuole uno come me per capire certe cose.
Ora, il vostro Hughie vi saluta.