Hughie Hogg racconta: nemmeno Gesù era politicamente corretto

Salve, il vostro Hughie Hogg vuole condividere con voi un parere che sembra teologico ma che in realtà riguarda altro.

Si parla tanto di Gesù Cristo.

Gesù Cristo è considerato ancora oggi come il personaggio che ha influenzato maggiormente la storia.

Questo è vero.

Però, si ha un’idea sbagliata di lui.

Infatti, tanti vogliono spacciarlo per un personaggio “politicamente corretto”, un personaggio bonaccione e piacione.

In realtà, Gesù Cristo non fu affatto così ed il suo messaggio dice cose diverse da ciò che si vuole fare credere.

Per esempio, Gesù Cristo rimproverò San Pietro perché nonostante lo frequentasse l’apostolo che divenne il primo Papa aveva ancora l’idea di un Messia che avrebbe preso il governo di Gerusalemme e non quella di un Messia avrebbe riscattato l’umanità facendosi crocifiggere.

Gesù si fece crocifiggere anche per personaggi come me, uno che vede nell’arte del rubare e del corrompere una qualità.

Se non avessi qualità simili, non mi chiamerei Hughie Hogg.

Però, Gesù non fu affatto un bonaccione.

Oggi, si ha un’idea di Gesù come quella di un personaggio “politicamente corretto”, un Gesù Cristo che deve per forza piacere a tutti.

Il Gesù che si vuole proporre oggi è quella di un personaggio che non condanna nulla.

Al contrario, Gesù Cristo sapeva essere duro.

La storia del rimprovero a San Pietro può essere vista come un esempio di ciò.

Inoltre, Gesù Cristo prese le distanze in più di un’occasione da certi personaggi, come sacerdoti, scribi e farisei.

Fece ciò duramente.

Invece, il Gesù che ci vogliono proporre è una caricatura del Cristo.

Infatti, ci vogliono propinare un Gesù piacione, che non condanna nulla e che ha una certa vena progressista e che magari benedice le ONG come Sea Watch.

L’idea di Gesù che ci vogliono propinare è quella di un personaggio simili ad un hippy dei tempi antichi.

Si tratta di un Gesù puramente umano, un uomo che fu crocifisso per le sue idee ma senza più quel concetto salvifico che è ancora presente nel suo vero messaggio.

Insomma, il Gesù che ci vogliono proporre è più simile a Che Guevara che al Messia, magari anche con qualche inclinazione LGBT e pro-immigrazione clandestina.

Si è disaccoppiato il concetto di misericordia da quello di giustizia.

Così, lo stesso concetto di misericordia viene meno.

Infatti, non c’è misericordia senza giustizia.

Tutto ciò non può essere accettato.

Non può essere accettato nemmeno da uno come me.

Ora, invitandovi ad una riflessione, il vostro Hughie vi saluta.