Salve,
il vostro Hughie Hogg vi vuole raccontare una storia molto interessante che riguarda la questione dell’ambiente.
Mi ricordo di mio zio Jefferson Davis, il boss della Contea di Hazzard, che cercò di fregare Jesse Duke e suoi nipoti Bo e Luke, facendo distillare a loro del whiskey per un concorso nel quale si sarebbe dovuto trovare un carburante alternativo alla benzina.
Il whiskey di Jesse aveva il numero di ottani giusto per fare andare il motore di un’automobile.
I cugini Bo e Luke erano il libertà vigilata e tale condizione fu ottenuta da Jesse, il quale promise al governo che non avrebbe più distillato whiskey di contrabbando.
Jesse dovette rompere la promessa e, nonostante i tentativi di fregarlo messi in atto da mio zio, egli portò il whiskey al concorso e lo vinse ma il giudice gli disse che il prodotto doveva essere valutato prima di essere messo in commercio.
Jesse si sentì preso in giro e dovette distruggere le prove perché l’agente Roxanne Huntley, mio zio e lo sceriffo Rosco Coltrane vollero arrestare lui e i nipoti.
Dunque, la questione dell’ambiente era discussa da molto tempo.
Ancora oggi, essa è discussa.
Purtroppo, la questione dell’ambiente è oggi trattata in maniera poco scientifica, molto ideologica e molto affaristica.
Nessuno nega che il clima stia cambiando.
Però, i cambiamenti climatici possono avvenire naturalmente.
Nessuno nega neppure che l’uomo inquini e che si debba inquinare il meno possibile.
Il problema sta nel collegamento tra le due cose.
Si pensa che vi sia una correlazione tra inquinamento e clima mutato ma non vi sono le prove di ciò.
Oggi, si pensa di combattere l’effetto serra con le automobili elettriche.
Peccato che esse siano prodotte in Cina, uno dei Paesi che hanno dei record riguardo alle emissioni di CO2.
Questi soloni vogliono fare abbassare la CO2 in atmosfera e fanno produrre i pannelli solari e le automobili elettriche in Cina.
Oltretutto, le automobili elettriche costano molti soldi.
In Brasile, si fa come fece Jesse, con la produzione di bioetanolo ma sembra che la cosa non piaccia ad alcuni.
Come ho scritto prima, vi è tanta ideologia e vi sono anche tanti interessi.
Quasi quasi, anch’io mi tufferei in questo giro d’affari.
Del resto, se non lo facessi non mi chiamerei Hughie Hogg.