Hughie Hogg racconta: nessuno faccia come Savonarola

Hughie Hogg
Hughie Hogg, personaggio della serie TV “Hazzard” impersonato da Jeff Altman

Salve, il vostro Hughie Hogg torna a trattare le questioni storiche e di costume e oggi vi parlo di Girolamo Savonarola.

Tutti noi abbiamo idea di chi sia stato Girolamo Savonarola (21 settembre 1452-23 maggio 1498).

Frate domenicano e politico, il Savonarola prese il potere a Firenze, cacciando via i Medici, dal 1494 al 1498.

Uno dei suoi bersagli preferiti fu Papa Alessandro VI, del quale già ho scritto qualcosa, il quale lo scomunicò nel 1497.

Scomunicato e senza più l’appoggio di una larga fetta dei Fiorentini, Savonarola fu condannato a morte e arso vivo.

Oggi, l’Arcidiocesi di Firenze ne chiede la beatificazione.

Ancora oggi, il frate ferrarese è visto come un eroe dei poveri e fustigatore dei costumi da una certa parte dell’opinione pubblica.

In realtà, il governo da lui espresso a Firenze non fu certo migliore di quello dei Medici.

Vedete, nessuno può giudicare nessuno.

Ognuno di noi ha degli scheletri nel suo armadio.

Hughie Hogg
Girola Savonarola

Mi ricordo di Francesco Bacone, un erudito inglese del XVII secolo, il quale disse: “Un uomo malvagio diventa peggiore quando finge di essere un santo“.

Queste parole sono vere.

Ci sono persone che vanno in chiesa ogni santo giorno e che recitano almeno dieci volte al giorno il Santo Rosario ma che nella vita non brillano di irreprensibilità.

Sia chiaro, non giudico come deplorevole l’andare in chiesa.

Anzi, il credere in Qualcuno di buono e che trasmette buoni valori è lodevole.

Però, l’andare in chiesa in sé non significa essere perfetti.

Del resto, anche gli stessi apostoli commisero delle azioni sbagliate.

Penso allo stesso San Pietro, il quale rinnegò Gesù Cristo per tre volte.

Certamente, San Pietro e gli altri furono anche perdonati.

Comunque, torniamo a noi.

So di tante persone che ogni domenica vanno in chiesa e che appena varcano l’uscio della chiesa, per uscire, ne fanno di tutti i colori.

Anche se non si tratta di azioni criminose dal punto di vista legale, queste persone fanno danni.

Penso al pettegolezzo.

In Sicilia vi è un proverbio che dice: “A lingua nun havi l’ossa ma rumpi l’ossa“.

Oppure, penso anche alle amicizie fatte per convenienza.

Lo stesso Savonarola, dapprima, fu tanto osannato, per poi essere abbandonato dai Fiorentini, quando egli cominciò ad avere dei problemi.

Si può dire che sia facilissimo fare come il Savonarola ma che sia difficile essere dei santi, delle persone completamente buone.

Dunque, nessuno può giudicare nessuno…e ve lo dice il vostro Hughie Hogg, il quale vi saluta.