Hughie Hogg racconta: quando il whisky va a male…

Hughie Hogg
Hughie Hogg, personaggio della serie TV “Hazzard” impersonato da Jeff Altman

Salve, sono sempre io, il vostro Hughie Hogg, e vi voglio raccontare una storia in cui mio zio, Jefferson Davis Hogg, rimase invischiato.

Mio zio doveva dei soldi ad una sua vecchia fiamma di nome Lucinda, la quale ebbe un lascito dal defunto marito Cyrus.

Il lascito in questione era del whisky di contrabbando che si trovava in barili posti in una miniera nella terra dei Duke.

Questi ultimi vollero aiutare Lucinda alla fine fregarono mio zio.

Il whisky in questione era andato a male.

Infatti, un whisky conservato male ed esposto alla luce o al sole cambia aroma e sapore.

Inoltre, deve si deve tenere conto anche della gradazione alcolica.

L’alcol è un ottimo conservante naturale.

Per questo motivo, un vino con una gradazione alcolica troppo bassa diventa aceto.

Il whisky non diventa aceto ma se è conservato male rischia di rovinarsi.

Inoltre, un buon distillato si fa con materie prime di qualità.

Ora, ho raccontato questa storia per condividere con voi una questione di fondo: le cose fatte bene durano e portano altre cose buone. Le cose fatte male provocano danni.

Per esempio, penso alla storia medievale.

L’insegnamento attuale della storia pone un pregiudizio sul Medioevo.

Il Medioevo fu un’epoca molto complessa nella quale si apportarono quei cambiamenti che portarono alla nascita della nostra società.

Penso, per esempio, alle grandi cattedrali.

Anche i pantaloni risalgono al Medioevo.

Inoltre, la gente del Medioevo era più libera di quella delle epoche successive.

Eppure, noi abbiamo dei pregiudizi negativi sul Medioevo perché ciò che ci viene insegnato riporta solo gli aspetti negativi di quel periodo.

Oltretutto, come ho già scritto in precedenza, la scuola non boccia più.

Penso anche alle infrastrutture.

I Romani furono dei grandi geni nel campo e molte opere loro possono essere viste da noi, ancora oggi.

Al contrario, ci sono opere attuali che crollano anche al primo soffio di vento.

Ogni cosa deve essere fatta usando il cervello.

Ora, il vostro Hughie Hogg vi saluta.

Ci sentiamo la prossima volta.