Quando si parla del credo luterano, si parla di Martin Lutero (10 novembre 1483-18 febbraio 1546).
Però, non si può non parlare anche dell’elettore di Sassonia Federico III, detto Federico il Saggio (17 gennaio 1463-5 maggio 1525).
Questi protesse Lutero, quando il Papa Leone X (al secolo Giovanni de’ Medici, 11 dicembre 1475-1° dicembre 1521) lo scomunicò.
Ora, sorge questa domanda: quale fu il credo di Federico il Saggio?
Figlio del principe elettore Ernesto (24 marzo 1441-26 agosto 1486) e di Elisabetta di Baviera (2 maggio 1443-5 marzo 1484), Federico faceva parte della casata dei Wettin.
Con lui, iniziò il ramo ernestino di quella casata, il quale era contrapposto a quello albertino.
Quest’ultimo era rappresentato dai discendenti di Alberto di Sassonia (1443-1500).
I membri del ramo ernestino della casata dei Wettin erano principi elettori di Sassonia e quelli del ramo albertino erano duchi di Sassonia.
Il duca di Sassonia contemporaneo a Federico III fu Giorgio (27 agosto 1471-17 aprile 1539).
Ora, il duca Giorgio si oppose da subito alle dottrine luterane.
Invece, Federico protesse Lutero.
A questo punto, ci si dovrebbe chiedere il perché di tale protezione.
Nel 1502, il principe Federico fondò l’università di Wittenberg, ove Lutero insegnò, su raccomandazione del Vicario Generale degli Agostiniani Johann von Staupitz (1465-28 dicembre 1524).
Il 31 ottobre 1517, Lutero affisse alla porta della chiesa di castello di Wittenberg le “95 Tesi” che in seguito portarono al protestantesimo.
Forse perché voleva la consegna di Lutero o per le sue virtù cristiane, il Papa diede a Federico la Rosa d’Oro.
Nel 1520, il Papa scomunicò Lutero, il quale bruciò la bolla papale di scomunica
Il principe Federico protesse Lutero e cercò di portare le sue tesi alla Dieta di Worms del 1521.
L’ex-monaco fu ospitato nel castello di Wartburg.
Il principe morì senza discendenza il 5 maggio 1525.
Gli succedette suo fratello Giovanni (30 giugno 1468-16 agosto 1532).
Ora, ci si deve chiedere il motivo della protezione di Lutero da parte del principe Federico.
Formalmente, Federico rimase cattolico.
Il principe fu un politico molto abile.
La Sassonia era parte del Sacro Romano Impero, il quale era una monarchia elettiva.
L’imperatore del periodo della nascita del protestantesimo fu Carlo V d’Asburgo (24 febbraio 1500-21 settembre 1558).
Questi fu eletto anche con i voti di Federico.
Federico convinse l’imperatore a spostare la sede del processo ad Augusta a rilasciare il salvacondotto che definì la Sassonia autonoma.
L’imperatore acconsentì, poiché Federico era uno di quelli che contavano.
Ora, il fratello e successore di Federico, Giovanni, fu un fervente luterano.
Forse, questa protezione fu dovuta a ciò.
Tuttavia, le fonti evangeliche ritengono che Federico si sia fatto luterano dopo il 1523.
Non ci sono prove di questa conversione, anche se dopo il 1523 egli non mostrò più le reliquie che aveva nella sua collezione.
Forse, egli capì che la Sassonia sarebbe potuta diventare il centro di una riforma religiosa che in Germania fu molto attesa.
Infatti, già da prima dell’avvento di Lutero ci furono molti attacchi alla Chiesa cattolica.