Iconoclastia nella cappella del vescovo West

iconoclastia

Un esempio di iconoclastia in Inghilterra è la cappella del vescovo West della cattedrale di Ely, una delle maggiori cattedrali gotiche di quella terra.

Nella cattedrale vi è la cappella del vescovo Nicholas West (1461-28 aprile 1533).

La cappella rappresenta un esempio di arte tardo-gotica del periodo Tudor.

L’ingresso della cappella del vescovo West è una parete con delle nicchie, le quali sono vuote.

Un tempo, infatti, quelle nicchie erano occupate da statue.

Oggi, le statue non ci sono più.

Esse furono rimosse per volere del successore del vescovo West, il vescovo Thomas Goodrich (morto nel 1554).

Consacrato dall’arcivescovo di Canterbury Thomas Cranmer nel 1534, Goodrich era favorevole al protestantesimo.

Nel 1537, egli compilò il “Libro dei Vescovi”, una sorta di testo che avrebbe dovuto determinare la dottrina della Chiesa anglicana staccata da Roma, secondo i principi di un semi-luteranesimo.

Pur ammettendo la venerazione di Maria e dei santi, il Libro dei Vescovi criticò l’uso delle immagini sacre.

Questo incoraggiò l’iconoclastia e Goodrich provvide alla rimozione delle immagini sacre nella cattedrale di Ely.

L’Inghilterra di allora era in un tumulto religioso non indifferente.

I protestanti più impazienti si impegnarono in ulteriori riforme: alcuni preti celebrarono la messa in inglese anziché in latino e si sposarono senza autorizzazione.

Lo stesso arcivescovo Cranmer era sposato segretamente.

Gli stessi protestanti erano divisi tra i riformatori dell’establishment che sostenevano le convinzioni luterane che sostenevano la presenza reale di Cristo nell’Eucaristia e quelli radicali che sostenevano visioni più vicine agli anabattisti, a Zwingli e a Calvino.

Dunque, la cappella del vescovo West testimonia ancora oggi quello che accadde nel XVI secolo inglese, con l’iconoclastia.

Quelle nicchie senza statue testimoniano ancora oggi il tormento religioso che gli Inglesi vissero in quegli anni.

Del resto, come ho scritto ne “Il totalitarismo inglese del XVI secolo” quello che fu fatto da re Enrico VIII fu brutale e oltraggioso per la cristianità.

I segni di quella ferita sono ancora visibili.

/ 5
Grazie per aver votato!