Il pentacolo scolpito nella chiesa di Sant’Angelo in Perugia

Pentacolo

Ho scritto della Scarzuola ed ora scrivo di un altro posto dell’Umbria, il quale reca un simbolo particolare: un pentacolo.

Il posto in questione è la chiesa di Sant’Angelo e tempio di San Michele Arcangelo.

Si tratta di una chiesa a pianta circolare, come la rotonda di Montesiepi, che si trova in Toscana, in Provincia di Siena, quella di San Lorenzo, la quale si trova a Mantova, e la Temple Church di Londra.

Quella chiesa risale al V secolo DC e fu costruita sui resti di un luogo di culto romano, il quale (a sua volta) fu costruito al posto di un tempio etrusco.

La costruzione si sviluppa in due aree concentriche: l’ambulacro, che è la parte più esterna, e l’area circolare interna, nella quale vi è l’altare.

L’edificio subì dei rimaneggiamenti gotici.

Nel Medioevo, questa chiesa fu usata dai Cavalieri Templari.

Del resto, spesso e volentieri, le chiese a pianta circolare avevano dei legami con quell’ordine monastico-militare.

Ora, sono presenti nella chiesa dei simboli esoterici.

Uno di questi è un pentacolo scolpito.

Per qualcuno, potrebbe risultare strano che in un luogo di culto cristiano vi sia un simbolo come il pentacolo, un simbolo spesso associato al satanismo.

Ora, il pentacolo era un simbolo pagano.

Dunque, può darsi che la pietra con quel simbolo scolpito sia un pezzo di recupero preso dal preesistente tempio.

Infatti, il pentacolo era legato al culto di Venere.

Inoltre, il pentacolo rappresentava i cinque elementi metafisici: terra, fuoco, aria, acqua e spirito.

Tuttavia, i primi cristiani usavano disegnare una stella a cinque punte vicino alle porte, quando vi erano delle pestilenze o delle calamità.

La stella aveva la punta rivolta verso l’alto.

Al contrario, i satanisti utilizzano il pentacolo rivolto verso il basso, poiché nel satanismo vi è il rifiuto di Dio e la prevalenza di ciò che è terreno e carnale.

Dunque, nella chiesa di Sant’Angelo vi sono delle simbologie tipiche dell’esoterismo medievale, figlie di una tradizione vecchia di secoli.

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