Un esempio di manifestazione di realtà religiosa popolare è certamente rappresentato dalle Madonnelle stradarole di Roma.
Ho scritto di questo argomento nel mio terzo e-book intitolato “Le vite ed i volti di Roma” , del quale ho scritto in un articolo precedente.
Ho scritto di codesto argomento anche su “La Civetta“, la rivista dell’Associazione Culturale “Pensiero e Tradizione” di Mantova.
La foto scattata dal mio amico Morris Sonnino e qui sopra riportata è un esempio di ciò.
Le Madonnelle stradarole (o stradaiole) di Roma sono veri esempi di arte religiosa della nostra capitale e di religiosità popolare.
Ad alcuni di questi ritratti della Vergine Maria sono stati riconosciuti anche dei miracoli.
Un esempio è quello della Madonna di Strada Cupa, la quale era allocata in un’edicola risalente al 1625.
Furono riconosciuti dei miracoli a quell’immagine e quest’ultima fu trasferita nella basilica di Santa Maria in Trastevere.
Questi miracoli mariani si manifestarono con ancora più vigore nel XVIII secolo, quasi ad avvertire la popolazione di quanto stava accadendo.
Deve essere ricordato che il 14 luglio 1789 ebbe luogo la famosa Rivoluzione francese e successivamente ci fu il periodo napoleonico.
Il 15 febbraio 1798, le milizie francesi di Napoleone Bonaparte presero Roma.
Papa Pio VI (25 dicembre 1717-29 agosto 1799) fu fatto prigioniero ed allontanato dalla città.
Con la Rivoluzione francese la Chiesa subì dei forti attacchi.
Dunque, ogni segno che fu riconducibile alle Madonnelle stradarole fu visto come un segno dal cielo.
Del resto, la Repubblica romana, una delle repubbliche sorelle legate alla Francia rivoluzionaria, durò fino al 30 settembre 1799, a seguito dell’occupazione di Roma da parte dell’esercito napoletano.
Tuttavia, il 14 dicembre dello stesso anno, i francesi costrinsero i napoletani alla ritirata
Nel 1805, Roma fu rioccupata dai Francesi e nel 1809 fu annessa all’Impero napoleonico.
I territori dello Stato Pontificio furono resi al Papa nel 1814.
Durante questo periodo i romani mostrarono grande attaccamento alle Madonnelle stradarole.
I fanatici repubblicani lanciavano sterco contro le immagini sacre.
Cercarono anche di togliere i lumini da esse ma i romani li rimettevano, anche a costo di pagare delle multe.
La devozione ebbe la meglio.
Questi segni di devozione mariana sono visibili ancora oggi.