Come riporta il sito svizzero “RSI Info“, nella città tedesca di Francoforte si celebra il Ramadan mentre il Natale è negato.
L’Europa ha rinnegato Cristo e si sta sottomettendo alla Mezzaluna.
Questa è la verità.
Come ho scritto nel mio libro intitolato “L’Europa stanca di Cristo“, l’Europa ha tagliato le sue radici, rinnegando sé stessa.
Anche il Natale è stato sostituito dalla “Festa d’Inverno”, per non “offendere chi non è cristiano”.
Si tolgono feste come il Natale e la Pasqua mentre si accetta il Ramadan, una festa islamica.
Questo è assurdo.
In nome di un progressismo spinto, l’Europa ha rinnegato la sua storia.
Eppure, essa nacque nelle cattedrali.
La Chiesa mantenne il patrimonio culturale dell’Età Antica.
Basta pensare, per esempio, agli scritti di Aristotele e Platone.
Il Cristianesimo salvò la civiltà.
L’Europa crebbe all’ombra della croce.
Grandi santi come Sant’Agostino, Sant’Alberto Magno e San Tommaso d’Aquino furono anche grandi filosofi.
Cattedrali e monasteri furono anche luoghi di cultura.
I monaci amanuensi si impegnarono a salvare le opere di grandi uomini della cultura, come Virgilio.
Purtroppo, l’Europa di oggi disconosce tutto questo.
Essa è diventata accogliente ed inclusiva con tutti meno che con i cristiani.
Questo è paradossale.
Si è rinnegata la cultura cristiana, una radice culturale dell’Europa, mentre si sono accettate altre culture.
In nome dell’idea del multiculturalismo spinto, l’Europa ha rinnegato la sua identità.
Una civiltà senza identità e senza valori di riferimento è destinata a morire.
Questo porterà l’Europa a soccombere.
Vedere il Ramadan celebrato in pompa magna e il Natale trasformato in una festa “laica” e privato del suo significato più importante mi mette i brividi.
Questo è il declino dell’Europa e della nostra civiltà.