Re Ferdinando I di Bulgaria, la politica, l’arte e la bisessualità

Re Ferdinando I

Ho scritto un articolo dedicato al re di Bulgaria Boris III ed ora scriverò qualcosa riguardo a suo padre, re Ferdinando I.

Re Ferdinando I (26 febbraio 1861-10 settembre 1948) fu un discendente del ramo Koháry della famiglia di Sassonia-Coburgo-Gotha.

Divenuto principe regnante di Bulgaria nel 1887, Ferdinando divenne re di Bulgaria nel 1908.

La sua politica delle alleanze fu dettata dalla situazione nella quale versava il suo regno.

Da una parte, re Ferdinando I lottò contro l’Impero Ottomano e dall’altra fu accomodante con l’Impero Austro-Ungarico.

Del resto, Ferdinando proveniva da quell’impero ed era legato anche alla Germania.

Infatti, il suo casato era quello dei Wettin.

Il casato dei Wettin fu un’antica dinastia tedesca che si diramò in varie famiglie nobili importanti, come le famiglie reali del Portogallo, del Regno Unito, della Polonia, della Sassonia e del Belgio.

Oggi, restano sui loro troni le famiglie reali del Regno Unito (che però assunse il titolo di Windsor sotto re Giorgio V) e quella del Belgio.

Questo lo spinse ad allearsi con gli Imperi Centrali (Impero Tedesco, Impero Austro-Ungarico ed Impero Ottomano) durante la I Guerra Mondiale.

Tuttavia, Ferdinando cercò di mantenere buoni rapporti con la Russia.

Cattolico, Ferdinando fece convertire il figlio, il futuro re Boris di Bulgaria, all’ortodossia. Era il 1896.

Questo fece reagire molto male la moglie, Maria Luisa di Borbone-Parma (17 gennaio 1870-31 gennaio 1899), e la Chiesa cattolica.

Per risolvere la questione, re Ferdinando I fece educare gli altri figli alla fede cattolica.

Morta la moglie, nel 1899, il monarca si risposò con Eleonora di Reuss-Köstritz (22 agosto 1860-12 agosto 1917).

Ella fu descritta come una donna “scialba ma pratica”.

Tuttavia, Ferdinando volle una donna “poco impegnativa” che si occupasse dell’educazione dei figli e di ciò che doveva fare una regina consorte.

Questo avvenne perché il re era bisessuale e non aveva intenzione di fare altri figli.

Si sa con certezza che quando la coppia andò in luna di miele da re Carlo I di Romania egli, il re domandò camere separate.

Il sovrano ignorò la moglie.

Nel 1918, Ferdinando abdicò per il figlio Boris e tornò a Coburgo.

Dunque, re Ferdinando I fu un personaggio eccentrico.

Egli era bisessuale ed era appassionato di filatelia, di ornitologia, di entomologia e di botanica.

Per questo motivo, egli fu deriso dagli altri monarchi d’Europa.

Eppure, i suoi primi anni di regno furono buoni.

Per avere fatto convertire il figlio Boris all’ortodossia, Papa Leone XIII (Vincenzo Gioacchino Raffaele Luigi Pecci, 2 marzo 1810-20 luglio 1903) lo scomunicò ed il parentado cattolico si risentì.

Egli fece questo per ragioni politiche, per cercare di mantenere buoni rapporti con la Russia.

Riuscì a salvare la propria anima facendo educare gli altri figli al cattolicesimo.

Quando fu in esilio a Coburgo, Ferdinando disse: “I re in esilio sono più filosofici al contrario degli individui ordinari; ma la nostra filosofia è principalmente il risultato della tradizione e dell’allevamento, e non dimenticare che l’orgoglio è un elemento importante nella creazione di un monarca. Siamo disciplinati dal giorno della nostra nascita e ci ha insegnato a evitare tutti i segni esteriori di emozione. Lo scheletro siede per sempre con noi alla festa. Può significare omicidio, può significare abdicazione, ma serve sempre a ricordarci l’inaspettato. Pertanto siamo preparati e nulla ha la natura di una catastrofe. La cosa principale nella vita è sostenere con dignità qualsiasi condizione di esilio corporeo o spirituale. Se uno mangia con dolore, non c’è bisogno di invitare il mondo a vederti mangiare”.

Morto il 10 settembre 1948.

Egli fu sepolto nella cripta di famiglia della chiesa di Sant’Agostino a Coburgo.

Certamente, Ferdinando fu un re ma fu anche un uomo, con tutte le sue debolezze e le sue passioni.

Per questo motivo, merita grande rispetto.

/ 5
Grazie per aver votato!