I misteri di Altare, Comune della Liguria, in Provincia di Savona, sono noti a tutti, come sono noti quelli di Rennes Le Chateau.
La storia di monsignor Giuseppe Bertolotti (parroco di Altare, 4 febbraio 1842-2 marzo 1931) è oggetto di discussione, come lo è quella di Bérenger Saunière, parroco di Rennes Le Chateau.
Inspiegabilmente, i due prelati si trovarono con grandi fortune nelle mani e fecero opere nelle rispettive parrocchie.
Monsignor Bertolotti ebbe anche un incarico importante a Roma ma rimase ad Altare fino alla fine dei suoi giorni, come padre Saunière a Rennes Le Chateau.
Tuttavia, vi è un’altra chiesa molto interessante e si trova qui, nel Comune di Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
La chiesa in questione è la parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo di Cadé.
Ho scritto qualcosa riguardo a tale argomento nel mio ebook intitolato “Storie e Miti d’Europa“.
La chiesa fu eretta per volere di Ludovico Gonzaga, colui che cacciò da Mantova i Bonacolsi.
I Bonacolsi furono cacciati il 16 agosto 1325.
L’ultimo signore dei Bonacolsi fu Rinaldo, detto Passerino, che fu ucciso.
Ludovico Gonzaga ebbe a che fare con Cadé.
Come riporta il sito della Diocesi di Mantova, Cadè è un nome imposto a un territorio ancora selvaggio quando Luigi Gonzaga volle costruita una chiesetta per comodità degli abitanti insediati su lembi di terre emergenti lasciate libere dall’acqua, specie di isolotti lagunari o dossi, dove i gruppi familiari si sentivano meno in pericolo, sia dall’acqua, sia dagli animali o da eventuali aggressori.
Ancora adesso alcune corti ricordano quella configurazione orografica: Dosso, Dossi, Dossetto, Motta (mucchio), Mottella, Mottino.
L’atto di erezione della chiesa è conservato nell’archivio diocesano.
La chiesa risale al 1339 ma fu rimaneggiata recentemente.
Guarda caso, molte decorazioni della chiesa di Cadé ricordano quelle della chiesa di Rennes Le Chateau.
Inoltre, anche la Via Crucis in quella chiesa è al contrario, proprio come quelle delle chiese di Rennes Le Chateau.
Inoltre, San Filippo è raffigurato con la croce.
Infatti, egli fu crocifisso.
La statua di Filippo che si trova nella chiesa di Cadé di Roncoferraro regge una croce a forma di “T”, una Tau.
La lettera “tau” è l’ultima lettera dell’alfabeto ebraico e la diciannovesima di quello greco.
Tale lettera fu usata da San Francesco d’Assisi ma ebbe a che fare anche coi Cavalieri Templari.
Vi è anche un’altra cosa che lega Cadé di Roncoferraro ad Altare.
Infatti, anche il Comune ligure fece parte dei possedimenti dei Gonzaga, esattamente come Cadé di Roncoferraro.
Dunque, qualcosa di strano c’è.
Non sarebbe il caso di indagare?