Notoriamente, i fulmini cadono con più facilità sugli edifici alti, come i grattacieli, le torri e le cattedrali.
Proprio le cattedrali sono l’argomento di questo articolo.
In Inghilterra accaddero alcuni fatti in cui i fulmini e le cattedrali furono protagonisti.
Un esempio fu quanto accadde alla cattedrale.
Correva l’anno 1561 e la regina Elisabetta I sedeva sul trono da tre anni.
Nel 1559, ella ripristinò l’anglicanesimo.
Questo creò tensioni religiose.
Nel 1561, un fulmine colpì la guglia dell’antica cattedrale di San Paolo.
Tanto i protestanti quanto i cattolici videro in questo fatto un segno della collera divina.
Del resto, come ho scritto prima, l’Inghilterra fu in un travaglio religioso.
Elisabetta optò per un anglicanesimo come “via media” tra protestantesimo e cattolicesimo.
Questo non piacque né ai protestanti più radicali né ai cattolici.
Un altro fatto è raccontato nel mio libro intitolato “Temporali, un mondo da scoprire“.
Esso si verificò nel 1596
Durante un temporale, un fulmine globulare entrò nella cattedrale di Wells attraverso le vetrate.
I fulmini globulari fanno esattamente questo.
Si vide proprio la sfera di luce che passò attraverso le vetrate della cattedrale (nella foto) e fece un gran boato.
Questo fatto impressionò i presenti.
Certamente, all’epoca, fatti di questo tipo erano visti come segni dell’ira di Dio.
Non c’erano le conoscenze scientifiche che ci sono oggi.
Comunque, altri fatti simili si verificarono e si verificano tuttora.
L’impressione che fanno resta sempre tanta.