Oggi, è deceduto il duca di Savoia Vittorio Emanuele, colui sarebbe stato re d’Italia, se la non ci fosse stata la II Guerra Mondiale e la monarchia non fosse stata abolita.
Forse, non tutti sanno che i Savoia ebbero a che fare anche con l’Inghilterra.
Colei che legò la dinastia italiana all’Inghilterra fu la principessa Enrichetta Anna Stuart (16 giugno 1644-30 giugno 1670).
Ella fu figlia del re d’Inghilterra Carlo I e di sua moglie, la regina Enrichetta Maria di Borbone.
Enrichetta Anna sposò il duca Filippo di Borbone-Orleans (1640-1701).
Questi era il fratello del famoso re Luigi XIV, il Re Sole.
Dal matrimonio nacquero quattro figli, dei quali sopravvissero due figlie: Maria Luisa e Anna Maria.
Quest’ultima (1669-1728) sposò il duca di Savoia Amedeo II (1666-1732).
Il duca divenne re di Sardegna nel 1720.
Dunque, tramite Enrichetta Anna Stuart, i Savoia avrebbero potuto avere diritto al trono d’Inghilterra.
Nel 1688, re Giacomo II Stuart fu deposto.
L’Act of Settlement del 1701 escluse i cattolici dalla successione al trono inglese.
I discendenti del figlio cattolico nato dal secondo matrimonio di questi con Maria Beatrice d’Este, il principe Giacomo, furono Carlo Edoardo (1720-1788) e Enrico Benedetto Maria Clemente Francesco Saverio (1725-1807).
Quest’ultimo fu cardinale.
Morto lui, la linea degli Stuart si estinse e i giacobiti indicarono Maria Beatrice di Savoia (1792-1840) come pretendente al trono inglese.
Ella sposò il duca di Modena e Reggio Francesco IV d’Austria-Este (1779-1846).
Questi era anche duca di Massa e principe di Carrara.
Poiché i tre Regni d’Inghilterra, di Scozia ed Irlanda furono uniti nel Regno Unito (nel 1714), il matrimonio tra Maria Beatrice e il duca non fu ritenuto valido.
Così, la pretesa giacobita passò alla sorella di Maria Beatrice, Maria Teresa (1803-1879).
Quest’ultima sposò il duca di Parma e Piacenza Carlo II di Borbone.
Ciò fece passare la pretesa giacobita anche ai Borbone di Parma e persino ai loro cugini, i sovrani delle Due Sicilie.
Dunque, anche i Savoia ebbero a che fare con l’Inghilterra.