Il Bastone di Cristo fu portato in Irlanda e gli Inglesi (protestanti) lo distrussero dandolo alle fiamme.
Comincio questo articolo con questa mia poesia:
BACULUS CHRISTI
A mari, ubi l’Etruschi funu…
accussì ‘n Hiberniam juncìu…
et Sanctus Patricius pussidìu…
Baculus Christi…ca ‘nu monacu ci desi…
sed Georgius, archiepiscopus hereticus,
cuntru Romae fidu si mittìu…
et chiddu distruggìu…cum lu focu.
IL BASTONE DI CRISTO
Da ‘l mar, ove furon l’Etruschi,
così in Irlanda giunse…
e San Patrizio possedette…
di Cristo ‘l Bastone…che un monaco gli dette…
ma Giorgio, l’eretico arciepiscopo,
contro di Roma la fe’ si mise…
e quello distrusse…col foco.
Un bastone che fu attribuito a Cristo fu portato in Irlanda.
Il suo nome in lingua gaelica fu Bachal Isu.
Secondo una pia tradizione, a portare tale reliquia fu San Patrizio in persona.
San Patrizio (389-17 marzo 461) ricevette tale reliquia da un monaco che viveva qui in Italia, in un’isola del “Mare degli Etruschi”.
Il “Mare degli Etruschi” altro non fu che il Mar Tirreno.
Quel monaco eremita potrebbe essere vissuto in un’isola dell’Arcipelago toscano?
Ancora oggi, non si sa.
Comunque, tale reliquia giunse in Irlanda.
Fino al 1173, essa stette ad Armagh.
Nel 1173, il bastone fu trasferito alla cattedrale della Santissima Trinità (o cattedrale di Cristo) di Dublino.
Rimase lì fino al 1538.
Nel 1534, l’arcidiocesi di Dublino rimase vacante a causa dell’uccisione dell’arcivescovo John Alen.
Re Enrico VIII d’Inghilterra ruppe con Roma nello stesso anno e nel 1536 nominò senza il consenso del Papa George Browne come nuovo arcivescovo di Dublino.
Divenuto arcivescovo, Browne portò avanti la politica scismatica del re inglese in Irlanda.
Fece espungere i riferimenti al Papa dai libri liturgici e diede inizio alla soppressione dei monasteri.
Nel 1538, fece raccogliere tutte le reliquie della cattedrale nella piazza le bruciò.
Durante il regno di re Edoardo VI (1547-1553), Browne si sposò e adottò i provvedimenti religiosi di natura protestante che furono presi.
Egli fu deposto dalla regina Maria I e sostituito da Hugh Curwen, il quale (però) apostatò e abbracciò l’anglicanesimo alla morte della regina e all’ascesa al trono della di lei sorellastra Elisabetta.
Con tutte le altre reliquie ed immagini sacre, anche il Bastone di Cristo fu bruciato durante quel periodo di follia iconoclasta.
Quel peccato fu veramente grave e gli Irlandesi non perdonarono ciò.