Il secondo mestiere, un attestato di benemerenza

Di tanto in tanto, collaboro con il blog “Il secondo mestiere”, il blog fondato da Claudio Auria.

Come ho già accennato, si tratta di un blog culturale, nel quale sono trattati vari temi.

Ci sono anche dei miei articoli.

Sul blog “Il secondo mestiere” compaiono articoli di vario tipo, articoli che spaziano dalla cultura alla politica.

Questa è la sua presentazione:

Il Secondo Mestiere è un blog culturale di letteratura, politica e attualità.

Il nostro è un atto di ribellione. Siamo impotenti di fronte al flusso incontrollabile di notizie – parziali, false, inutili e superficiali – che Internet ci getta in faccia ogni giorno, ogni istante. E ne siamo condizionati, ci piaccia o meno. Altri decidono gli argomenti di cui parleremo con gli amici e in famiglia. Provare a contrastare questa situazione è una follia, una battaglia persa in partenza. Ma questo blog si ribella anche alla tentazione della disperazione: sappiamo che Internet è un miscuglio di cose cattive e di cose buone, anche molto buone; ed è per questo motivo che abbiamo deciso d’entrarci.

Uno dei maggiori problemi della società odierna è la scarsa collaborazione fra le generazioni. Proprio la Rete potrebbe darci una mano, favorendo la comunicazione fra genitori e figli, fra nonni e nipoti. Politica, Ambiente, Giustizia, Economia, Pace e Informazione potrebbero costituire il terreno di incontro.

Il mondo non comincia ora: i problemi che ci affliggono oggi sono già stati vissuti e studiati in passato da uomini e donne – spesso eccezionali – con cui possiamo entrare in contatto attraverso le loro opere.

Alcuni fra i maggiori scrittori del Novecento, per necessità politiche o di vita, si dedicarono al giornalismo. Per loro era un secondo mestiere. Un’attività, che proprio perché giornalistica, consisteva in un linguaggio comprensibile a tutti, talvolta d’effetto e provocatorio; e che riguardava anche la critica letteraria, la cronaca giudiziaria, politica, nera (e pure sportiva e rosa!), argomenti oggi rilevanti sui social network.

Tramite questi vecchi, stupendi e attualissimi articoli proviamo a mettere in contatto Passato e Presente, anche grazie ai nostri canali social: Facebook,  Instagram,  YouTubeTwitterLinkedin e Tiktok“.

L’obiettivo sembra ambizioso ma non irraggiungibile.

Il blog è anche una piattaforma sulla quale possono essere presentati i libri.

Dunque, blog simili meritano di essere valorizzati.

Dedico questo articolo al mio amico fraterno Morris Sonnino, una grande persona che (tra l’altro) ama la cultura.

Oggi, Morris compie gli anni e una dedica a lui mi è parsa sacrosanta.

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