L’angelo col cellulare di s-Hertogenbosch

Angelo col cellulare, cattedrale di s-Hertogenbosch, Paesi Bassi

Sono rimasto molto perplesso nel vedere la foto dell’angelo col cellulare nella cattedrale gotica di s-Hertogenbosch, nei Paesi Bassi.

Poi, vi spiegherò il motivo di ciò.

Dedicata a San Giovanni Battista, la cattedrale di s-Hertogenbosch è una delle chiese storiche dei Paesi Bassi ed è la cattedrale della locale diocesi cattolica.

Essa fu iniziata nel XIII secolo e fu costruita in stile gotico-brabantino.

Fu finita nel 1530.

Nel 1559, la chiesa fu eretta al rango di cattedrale della Diocesi di s-Hertogenbosch o (in italiano) Boscoducale.

La diocesi visse dei disordini tra il XVI e il XVII secolo.

I disordini furono dovuti ai protestanti.

Nel 1612, una parte della diocesi cadde sotto il potere degli Stati Generali, protestanti, e nel 1614 il vescovo Masius tenne un secondo sinodo diocesano, dove si discusse del seminario, che fu riaperto da Nicolaas Zoesius nel 1616 per essere chiuso definitivamente nel 1629.

In quell’anno, il principe dei Paesi Bassi Federico Enrico d’Orange prese il controllo di s-Hertogenbosch.

Il vescovo Michael Ophorius dovette lasciare la città col suo clero.

Il vicario capitolare Henri van den Leemputte, che in qualità di canonico della cattedrale poté rimanere a ‘s-Hertogenbosch, governò la diocesi fino alla morte di Ophorius nel 1637 ed anche per tutto il tempo dell’episcopato di Joseph Bergaigne, che fu incapace di far valere i suoi diritti e rimase in esilio per tutto il suo mandato.

Nel 1648, s-Hertogenbosch cadde definitivamente nelle mani dei protestanti olandesi.

Il cattolicesimo fu bandito e la cattedrale passò ai protestanti.

I bambini furono costretti a frequentare le scuole calviniste.

Il cattolicesimo continuò a resistere in clandestinità.

Solo nel 1726, il governo dell’Aia moderò le misure anticattoliche e permise la presenza di clero cattolico a s-Hertogenbosch, a patto che i suoi membri fossero olandesi e semplici preti.

Le cose cambiarono con l’arrivo dei francesi nel 1794.

Le chiese furono ridate ai cattolici e nel 1810 anche la cattedrale fu riaperta al culto cattolico.

Tuttavia, la Diocesi di s-Hertogenbosch fu restaurata solo nel 1853.

Ci furono anche i restauri della cattedrale.

Un primo restauro fu tentato tra il 1859 e il 1946 mentre un secondo restauro fu fatto tra il 1961 e il 1985.

L’ultimo restauro fu fatto tra il 1998 e il 2010.

Qui si arriva alla storia dell’angelo col cellulare.

L’angelo col cellulare è una delle nuove statue messe all’esterno della cattedrale nell’ultimo restauro.

Si tratta di una scultura realizzata dallo scultore Tony Mooy.

Adesso, esprimo la mia perplessità.

Nelle intenzioni dello scultore, l’angelo col cellulare avrebbe dovuto rappresentare il contatto diretto tra una creatura ed il suo Creatore in chiave moderna.

In poche parole, l'”angelo doveva chiamare Dio”.

Tale opera dovette essere prima approvata dai canonici della cattedrale, i quali respinsero i progetti precedenti che includevano motori a reazione sulla schiena dell’angelo.

La cosa che mi lascia perplesso è il rapporto tra l’opera e quello che si vede oggi.

Oggi, noi vediamo tanta gente col cellulare in mano.

Con un cellulare in mano, ognuno può parlare con persone che non ha mai visto in faccia e che abitano dall’altra parte del mondo ma ha perso il contatto con le persone più vicine…e anche con Dio stesso.

Questa è la triste realtà e più si va avanti più ciò peggiora.

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