La scienza è uno strumento col quale l’uomo ha potuto migliorare la vita sua e dei suoi simili ma ciò è un’arma a doppio taglio.
Ciò si è rivelato un’arma a doppio taglio.
Per esempio, si parla della presenza di elementi chimici, come lo stronzio e il bario, due metalli alcalino-terrosi, nei grossi chicchi di grandine che le supercelle di questi giorni hanno scaricato.
Ora, io preferisco prendere la notizia con le dovute precauzioni ma la storia dell’inseminazione delle nuvole è vera.
Per esempio, la Cina sta investendo molti soldi nel cloud seeding.
Si vuole fare piovere, col nobile scopo di combattere la siccità, ma il rischio di effetti avversi (com’è avvenuto per i vaccini anti-Covid) c’è.
Oramai, si sta facendo strada l’idea di un uomo che ha un delirio di onnipotenza, un uomo che vuole prendere il posto di Dio.
Questo è un dato di fatto.
L’essere umano ha perso il lume della ragione in nome del razionalismo.
Oramai, pensa di essere onnipotente solo usando la scienza.
Anzi, come ho accennato in un articolo su “La Civetta“, la scienza si è trasformata in religione (senza più la nozione del dubbio) e in quella nuova “religione” l’uomo è il dio di sé stesso.
Qui si assiste ad un paradosso.
Noi siamo costretti a spendere parecchi denari per ristrutturare le case, per renderle conformi a certe cervellotiche norme, e a comprare delle costose auto elettriche, perché il clima sta cambiando “per colpa delle attività antropiche”.
Però, ci sono coloro che vogliono manomettere l’atmosfera per potere controllare gli eventi come le piogge.
Capite che qualcosa non torna?
Capite la visione è schizofrenica?
Sembra proprio un caso di psicanalisi.
Come ho scritto prima, la ragione è venuta meno.
Quando vi è il sonno della ragione, i mostri saltano fuori.