Quella mano storta nel Cenacolo vinciano…

Oggi, è il Giovedì Santo e vi voglio parlare di un mistero che vi è nel Cenacolo vinciano: una mano storta.

Comincio questo articolo con questa mia poesia:

MANUS IUDAE

Comu mastru Vincius dicidìu…

accussì…quanno Coenam fici poscia…

Iudam mettiri un vosi…

et cum lu cuteddu manum pittau…

sula…pirchì certu duluri…

ad hominen dari un vosi…

cum virgogna et disunuri.

LA MANO DI GIUDA

Come mastro da Vinci decise…

sì…quando la Cena fe’ poscia…

Giuda metter non volle…

e col coltello la mano dipinse…

sola…perché certo dolor…

a l’omo dar non volle…

con la vergogna e ‘l disonor.

Il Cenacolo di Leonardo da Vinci affascina tutti ancora oggi.

L’affresco (che può essere visto nel refettorio del monastero di Santa Maria delle Grazie in Milano) trasmette il patos dell’Ultima Cena di Gesù Cristo.

Esso è ancora oggi un enigma.

Convenzionalmente, i nomi degli apostoli di Gesù (che sta nel mezzo) sono indicati come nell’immagine.

Tuttavia, tale indicazione convenzionale è posteriore rispetto all’epoca di Leonardo da Vinci e lascia qualche enigma irrisolto.

Provate a vedere l’apostolo Pietro, il quale è il terzo che si trova alla destra di Gesù, dopo Giovanni e Giuda Iscariota, il traditore.

La mano destra di Pietro regge un coltello ma il braccio è in una posizione innaturale.

Uno come Leonardo da Vinci (1452-1519) non avrebbe mai potuto fare un simile errore.

Leonardo conosceva molto bene l’anatomia umana.

Per alcuni, quel braccio potrebbe non essere del futuro primo Papa ma di Giuda Iscariota.

Ciò potrebbe avere questa spiegazione: Leonardo dipingeva anche prendendo spunto da volti di persone realmente esistite.

Gli stessi volti di Gesù e dei suoi apostoli furono volti di persone realmente esiste.

Dare anche Giuda Iscariota il volto di una persona reale sarebbe stato imbarazzante per quest’ultima.

In quell’epoca, oltretutto, la religione era molto più sentita rispetto ad oggi.

Così, Leonardo ovviò al problema dipingendo solo un braccio con coltello in mano.

Questa tesi è stata esposta anche da Roberto Giacobbo nella trasmissione televisiva “Freedom: oltre il confine”.

Se così fosse, le figure degli apostoli non corrisponderebbero ai nomi dati in seguito.

Inoltre, viste anche le fattezze quasi femminee, di chi sarebbe la figura identificata come Giovanni?

Sarebbe di Maria, la Madre di Dio, o di Maria Maddalena, come qualcuno pensa?

L’enigma continua.

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