Sant’Antonio tentato

Sant'Antonio
Le tentazioni di Sant’Antonio, Hieronymus Bosch, Museo Nazionale di Arte Antica di Lisbona

Oggi, si festeggia Sant’Antonio Abate e ringrazio coloro che mi hanno fatto gli auguri di buon onomastico.

In realtà, io sono più legato a Sant’Antonio da Padova, quello che si festeggia il 13 giugno.

Infatti, i miei genitori legarono ad un santo il secondo nome, Gabriele, per un atto di devozione a San Gabriele dell’Addolorata.

Il nome Antonio mi fu dato perché il mio nonno paterno si chiamava così.

Poi, io decisi di legare anche il primo nome ad un santo e scelsi il santo di Padova.

Ora, inizio una mia riflessione.

Sant’Antonio Abate è ricordato come un grande santo e riformatore e come padre del monachesimo.

Secondo la storia agiografica, il santo fu tentato dal demonio.

Ora, la tentazione è l’azione ordinaria del Maligno, il quale sfrutta le debolezze di ogni uomo per fare i suoi danni.

Il demonio tenta e l’uomo si può far tentare, corrompendosi.

Ovviamente, il santo resistette.

Ora, entro nel tema.

Come ho scritto prima, la tentazione rientra nell’azione ordinaria del demonio.

Invece, le azioni straordinarie del demonio sono la possessione, l’ossessione, il maleficio, la vessazione e l’infestazione.

Queste ultime sono più rare ma più gravi.

Questa la riflessione sul piano religioso.

Sul piano psicologico, invece, la tentazione rientra nella carnalità dell’uomo.

Fondamentalmente, le tentazioni rispondono a bisogni carnali dell’uomo.

Penso, per esempio, al cibo o anche al sesso.

Fondamentalmente, l’uomo ha una parte spirituale, una psicologica ed una carnale.

La tentazione rientra nell’ambito della parte carnale dell’uomo.

Entro un certo limite, la parte carnale può esprimersi.

Tuttavia, i problemi sorgono quando questa parte prevale.

Da qui nascono quelle azioni che (come credenti) definiamo peccati.

Penso, per esempio, alla gola, una volontà smodata di mangiare.

Mangiare è un bisogno primario.

Se non si mangia, si muore di fame.

Però, quando questo impulso diventa smodato ci sono dei problemi.

Lo stesso discorso vale anche per il bisogno di avere una posizione nella società o per altri bisogni, come il sesso.

Il sesso è la riproduzione.

La vita è trasmessa attraverso il sesso.

Senza sesso il genere umano si estingue.

Però, una tendenza smodata de sesso (come avviene oggi, in nome della libertà) sta portando a conseguenze poco piacevoli.

Le tentazioni possono essere vinte rimettendo al suo posto la carne e ridando importanza alla psiche e allo spirito.

Questo rende diverso l’uomo dagli altri animali.

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