Si è soliti a dire: “Tempo al tempo” ed io vorrei condividere con voi questa mia umile riflessione.
Ringrazio dello spunto il direttore di “Italia chiama Italia” Ricky Filosa, il quale mi ha taggato in questa foto nel gruppo Facebook dedicato a quel giornale.
Ricordo che scrivo articoli sul quel giornale.
Facendo una riflessione sulla mia vita, mi viene da dire: “Se le cose debbono accadere, accadono”.
Oramai, mi sto convincendo di questo.
Dalla fine delle scuole medie ad oggi, ho la maggior parte degli amici fuori rispetto al posto in cui vivo.
All’inizio, cercavo di mantenere le amicizie che avevo in loco.
Poi, però, avendo visto che quello molte di quelle amicizie non funzionavano, decisi di guardarmi altrove.
Questo è solo un esempio col quale voglio fare capire il discorso che ho fatto poc’anzi.
Posso fare altri esempi.
Feci un percorso di studi e mi diplomai in chimica e biologia.
Mi specializzai anche come tecnico del controllo di qualità, sicurezza e ambiente.
Non riuscii mai a trovare un lavoro consono al mio percorso di studi.
Però, nel corso di specializzazione vi era anche una parte dedicata all’editoria e alla multimedialità.
Questo mi diede un’idea.
Ho una passione viscerale per la scrittura, un po’ come la mia amica Eleonora.
Scrivevo quando ero un bambino e scrivo tuttora.
Quando ero alle scuole medie, in classe terza, si fece un giornalino ed io volevo partecipare di più ma si preferirono altri.
La cosa mi diede molta frustrazione ma forse, vedendo la cosa nella prospettiva di oggi, potrebbe essere stato un segnale del fatto che quello non fosse stato il momento di esprimere il mio potenziale.
Poi, alle scuole superiori, iniziai a scrivere poesie e iniziarono ad esserci dei segnali positivi.
Oggi, scrivo su giornali, come “Italia chiama Italia” e la rivista “La Civetta” , e gestisco due blog.
Ho anche degli e-book pubblicati su Amazon.
Manca solo l’ultimo passo, ossia, la trasformazione di questa passione in una professione.
Se ciò fosse nel mio destino, io l’accetterei.
Accetterei ciò anche se mi costasse il sacrificio di andare via da Roncoferraro.
Per crescere si debbono fare dei sacrifici e se ciò portasse alla realizzazione dei propri sogni i sacrifici varrebbero il doppio.
Dunque, come si dice, tempo al tempo.
Solo il tempo (che è galantuomo) dirà ogni cosa.