Sapevate che Fosdinovo, capoluogo dell’omonimo Comune della Provincia di Massa-Carrara, fu il paese che ottant’anni fa diede i natali a Toto Cutugno, il quale oggi ci ha lasciati?
L'”italiano vero“, come dice la canzone che lo rese celebre e che ancora oggi è nota, era un figlio della terra di Lunigiana, una terra che (come ho scritto tante volte) mi interessa per motivi di studio.
Dunque, con questo articolo, esprimo il mio cordoglio per Cutugno.
Fosdinovo è un paese ricco di storia.
Esso fu un possedimento dei Malaspina dello Spino Fiorito.
Infatti, ci furono anche i Malaspina dello Spino Secco.
Questi ultimi, per esempio, erano signori di Villafranca di Lunigiana e di altri territori, come Mulazzo.
Invece, i Malaspina dello Spino Fiorito erano signori in varie città della Lunigiana.
Questa divisione avvenne nel 1221.
Fosdinovo fu uno dei loro capisaldi.
Il castello locale risale al XII secolo, anche se un documento di Lucca redatto nel 1083 cita già un “Castrum Fosdinovese”.
Si tratta di una struttura prettamente militare.
Sul finire del XV secolo, il castello fu ristrutturato dal signore Gabriele II Malaspina.
Ls struttura mantenne il suo carattere strategico fino al 23 aprile 1945.
Oggi, è di proprietà dei Torrigiani-Malaspina ed è un museo visitabile.
Il castello ospitò anche personaggi come Dante Alighieri.
Quest’ultimo fu amico dei Malaspina.
Inoltre, il maniero anche un fantasma.
Il fantasma in questione è quello di Bianca Malaspina.
Ho scritto qualcosa riguardo a questo personaggio.
Come ho scritto poc’anzi, penso che parlare della Lunigiana sia un modo per ricordare il grande Toto Cutugno, il quale in quel paese nacque.
Spero che abbiate gradito.