George Dowdall, io non finirò come lui

George Dowdall

Ancora oggi, il caso dell’arcivescovo George Dowdall (1487-15 agosto 1558) è molto interessante sotto tanti punti di vista.

George Dowdall fu arcivescovo dell’arcidiocesi nordirlandese di Armagh dal 1543 alla morte.

All’epoca, Irlanda era sotto il dominio inglese, fino al 1707, e del Regno Unito, dal 1707 al 1922.

Ancora oggi, l’Irlanda del Nord fa parte del Regno Unito.

Dunque, Armagh è una città del Regno Unito.

Dowdall operò durante il regno di re Enrico VIII.

Re Enrico VIII implementò lo Scisma anglicano nel 1534.

Nel 1539, l’arcivescovo di Armagh George Cromer fu dichiarato decaduto da Papa Paolo III per avere aderito allo scisma e per sospetta eresia.

Re Enrico VIII confermò come arcivescovo e lord cancelliere d’Irlanda Cromer, il quale morì nel 1543.

Nel frattempo, il Papa nominò Robert Wauchope come amministratore apostolico ma questi non prese mai possesso della sede, per ovvie ragioni.

Morto Cromer, Wauchope divenne arcivescovo ma il re gli impedì di prendere possesso della sede e nominò Dowdall.

Questi denunciò Wauchope, il quale rimase in esilio.

Sebbene avesse giurato nelle mani del re come capo della Chiesa in Inghilterra e in Irlanda, Dowdall fu contro il protestantesimo.

Nel 1551, Wauchope morì in esilio a Parigi.

Nello stesso anno, però, Dowdall abbandonò la sede perché non accettò le riforme protestanti implementate durante il regno di re Edoardo VI.

La sede di Armagh fu presa dall’arcivescovo protestante Hugh Goodacre (morto il 1° agosto 1553), il quale fu consacrato dall’arcivescovo protestante di Dublino George Browne.

Quest’ultimo consacrato da Thomas Cranmer e insediato a Dublino da re Enrico VIII (senza l’approvazione del Papa) nel 1536.

Con la morte di re Edoardo VI, la mancata salita al trono di lady Jane Grey e la salita al trono della cattolica Maria Tudor, George Dowdall fu rimesso al suo posto come arcivescovo di Armagh, questa volta con la conferma del Papa.

Combatté in tutti i modi contro il protestantesimo.

Morì il 15 agosto 1558.

I contemporanei descrissero Dowdall come un grande studioso.

Tuttavia, egli non lasciò molte opere scritte.

Per questo motivo, non ci sono molti testi che lo ricordano.

Io non voglio fare la sua fine.

Per questo motivo, ho convertito in formato cartaceo molti dei miei libri.

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