Vi annuncio che sto per pubblicare la versione cartacea del libro intitolato “I canti de la Lunigiana”, le poesie a tema lunigianese.
Il libro intitolato “Donne e corone“, nella versione cartacea, è in fase di revisione.
C’erano dei dettagli da mettere a posto.
Così, ho capito che il momento era propizio e ho deciso di pubblicare in versione cartacea anche “I canti de la Lunigiana”.
Spero che ciò sia gradito.
Io voglio lasciare il segno.
Voglio che la gente si ricordi di me, quando non ci sarò più.
Ovviamente, spero che la mia dipartita avvenga il più tardi possibile, almeno, tra 120 anni.
Questa è la verità.
Io non ho moglie e non ho figli.
Dunque, quando passerò a miglior vita, ovviamente il più tardi possibile, rischierò di non essere ricordato.
Difficilmente qualcuno metterà un fiore sulla mia tomba o pregherà per la mia anima.
Anzi, è più facile che io sia dimenticato.
Io penso che ogni uomo abbia il desidero di essere ricordato.
Invece, con delle opere scritte, io potrei essere ricordato.
Infatti, leggere un libro scritto da un autore che non è più tra noi è un modo per “mantenere in vita” quell’autore.
Penso ai grandi scrittori e poeti, come Dante Alighieri, Francesco Petrarca, il conte di Surrey ecc.
Oggi, essi sono ricordati per le loro opere.
La scrittura rende le persone “immortali” ed io vorrei fare altrettanto.
Spero di riuscire a fare una cosa del genere.