Oggi, parlo del primo principe vescovo luterano della Diocesi del Brandeburgo, il vescovo Matthias von Jagow (1490-1544).
Il principe vescovo in questione operò nel periodo nel quale fu principe elettore Gioacchino II Ettore (1505-1571).
A differenza del padre e predecessore Gioacchino I (detto Nestore, 1484-1535), il principe elettore Gioacchino II fu luterano.
La sua adesione al luteranesimo fu graduale.
Infatti, egli rimase cattolico fino al 1539 ma poi si convertì al luteranesimo.
Il luteranesimo ebbe degli oppositori pugnaci nel principe-vescovo del Brandeburgo Hieronymus Schulz (in carica tra il 1507 ed il 1520) e nel suo successore Dietrich von Hardenberg (in carica tra il 1520 ed il 1526).
A questo punto, però, con la morte di von Hardenberg, la sede rimase vacante.
L’elettore Gioacchino I ebbe problemi con la moglie, Elisabetta di Danimarca, la quale si convertì ufficialmente al luteranesimo nel 1527.
Gioacchino I era fortemente cattolico ed ebbe anche degli eccessi, che furono delle vere e proprie macchie nel suo regno.
Ricordo il pogrom contro gli ebrei del 1510.
Comunque, suo figlio fu diverso.
Nel 1539, egli si convertì al luteranesimo e ricevette l’Eucaristia nelle due specie nella chiesa di San Nicola a Spandau.
Qui, entrò in gioco il vescovo von Jagow.
Questi divenne vescovo del Brandeburgo nel 1526.
L’elettore Gioacchino II non fu radicale nell’applicazione del luteranesimo.
Egli abolì il celibato ecclesiastico ed impose la dottrina luterana ma mantenne pratiche della precedente Chiesa cattolica, come l’episcopato, la messa in latino ed i giorni festivi.
Il vescovo Matthias von Jagow fu funzionale in codesto piano.
Il dipinto qui sopra ritrae l’elettore nell’atto di prendere l’Eucaristia nelle due specie luterane, dentro la chiesa di Spandau.
L’officiante ritratto è proprio il vescovo von Jagow.
Infatti, la persona ritratta nel dipinto somiglia a quella ritratta nel busto del presule che si vede nella foto qui sotto.
Il vescovo indossa i paramenti sacri come quelli cattolici e si vede la mitra posta sulla Bibbia e retta da un chierichetto.
Si vede anche il pastorale a lato.
Oltretutto, il vescovo von Jagow ricevette la conferma papale nel 1532.
Infatti, all’inizio della Riforma protestante, non si sapeva chi fosse protestante e chi no.
Poteva capitare che il capitolo di una cattedrale in una zona nella quale il protestantesimo si diffuse eleggesse un vescovo luterano, che questi ricevesse la conferma papale ma che poi dichiarasse pubblicamente la sua fede dopo essere stato confermato dal Papa.
Fu proprio von Jagow a convincere l’elettore Gioacchino II a convertirsi al luteranesimo.
Dunque, il dipinto mostra una scena storicamente importante.
Morto von Jagow, venne dopo di lui Gioacchino di Münsterberg (Joachim von Münsterberg, 1503-1562), il quale era apertamente luterano e rafforzò il protestantesimo.
Dopo di lui, si succedettero il figlio dell’elettore Gioacchino II, Giovanni Giorgio (1525-1598) ed il figlio di quest’ultimo Gioacchino Federico (1546-1608).
Questi ultimi furono in carica rispettivamente tra il 1560 ed il 1569 o (1571) e nel 1569 (o 1571).
Dopo la Guerra dei Trent’anni (1618-1648), la Diocesi di Brandeburgo fu incorporata nell’Elettorato del Brandeburgo,